La primavera finalmente si avvicina, ma tu riesci solo a pensare alla tua all’allergia ai pollini?
Ebbene sì, le allergie stagionali sono una problematica poco piacevole: secondo l’OMS, una percentuale compresa tra il 10% e il 40% della popolazione soffre di una qualche forma allergica primaverile. Questi numeri, poi, potrebbero essere destinati a salire, complice l’aumento generale delle temperature che fa durare il periodo dell’impollinazione (quello più delicato per chi soffre di allergie primaverili) più a lungo.
I sintomi tipici delle allergie stagionali sono il prurito al naso, alle orecchie, mal di gola con naso chiuso che cola. Possono anche sopraggiungere gonfiore oculare con presenza di occhiaie e stanchezza.
Nella fase acuta, in cui questa sintomatologia è più intensa, il medico curante potrebbe prescrivere dei farmaci antistaminici in associazione a cortisone a basse dosi.
Ma cosa accade alla tua bocca in questi casi?
Forse non lo sai, ma anche il tuo sorriso può risentire negativamente delle allergie stagionali:
- A causa della rinite allergica, potresti avere il naso chiuso ed essere quindi colpito dai sintomi del raffreddore: questo ti poterà a respirare molto con la bocca anziché con il naso, avvertendo molto probabilmente un fastidioso sintomo di riduzione della saliva, secchezza della gola e anche della bocca. Questa condizione, detta xerostomia, non è propriamente ideale per la salute dei tuoi denti e delle gengive: la saliva, infatti, svolge tante funzioni importanti all’interno del tuo cavo orale; a causa della xerostomia, potresti sperimentare difficoltà a masticare e deglutire, percepire i gusti in maniera alterata/sfumata e avere anche alitosi, in quanto una condizione di bocca secca crea un’ambiente favorevole per i batteri responsabili dell’alito cattivo. Inoltre, una saliva presente e idratata è fondamentale per la salute dello smalto dei denti: è protagonista nei processi di remineralizzazione dello smalto e ti protegge dalla carie. Con la bocca secca, anche le superfici dei tuoi denti risulteranno più “appiccicose” e i batteri pericolosi vi aderiranno molto più facilmente.
- Attenzione anche ai farmaci antistaminici: sono farmaci sicuramente di elezione ed efficaci per il trattamento delle allergie stagionali, ma possono anche loro provocare una riduzione del flusso salivare. Infatti, una delle cause più frequenti di salivazione ridotta è proprio da attribuire ai farmaci (più di 400 diversi possono causarla): ne sono un esempio non solo gli antistaminici, ma anche quelli impiegati per il trattamento del reflusso, gli antidepressivi, antipertensivi, alcuni antinfiammatori…
- Infine, se la rinite allergica si accompagna anche a una sinusite, potresti sperimentare anche tensione e fastidio alle gengive, soprattutto dell’arcata superiore: questo può rendere la tua pulizia meccanica con spazzolino, filo e scovolino fastidiosa, impedendoti però di pulire efficacemente e di mantenere al meglio la salute della tua bocca.
Tocca correre ai ripari! Come proteggere il mio sorriso se ho l’allergia?
Niente paura! Mantenere un sorriso in salute in questo momento fastidioso è possibile: eccoti alcuni accorgimenti da mettere in pratica per denti e gengive protetti durante le allergie stagionali.
- Se le tue gengive sono dolenti, utilizza uno spazzolino con setole più morbide rispetto a quello che usi di solito: sono assolutamente banditi (anche se non avessi l’allergia) le setole dure! Inoltre, assicurati che la testina abbia una forma compatta e ridotta per potersi adattare al meglio alla forma dei tuoi denti. Se usi il filo, chiedi al tuo dentista o igienista dentale di mostrarti come si usa correttamente per evitare traumi alle gengive e, se vuoi, puoi optare per un filo spugnoso che risulta essere efficace, ma meno traumatico; infine, se usi lo scovolino, sappi che ne esistono delle versioni con setole soft. Cura al massimo la tua igiene orale in questo momento!
- Se hai la bocca secca durante l’allergia, prima di tutto assicurati di mantenere idratato il tuo cavo orale: bevi spesso e a piccoli sorsi durante la tua giornata! Inoltre, puoi anche adottare delle strategie alimentari: evita cibi troppo secchi come crackers, riso scondito, cibi eccessivamente piccanti o acidi e alimenti xerogenici (in grado di ridurre il flusso della saliva) come caffè e alcol. Oltre a bere abbastanza acqua, invece, prediligi cibi che stimolano la salivazione e ricchi di vitamine come frutta e verdura cruda, olio extravergine di oliva per condire i cibi e renderli più “scivolosi” e fuori pasto puoi masticare delle gomme senza zucchero con xilitolo.
- Sempre per la salute del tuo sorriso, a maggior ragione se hai la bocca secca, non fumare! Il fumo è nocivo per le mucose, la salute dei denti e soprattutto delle tue gengive. Inoltre, è in grado di peggiorare notevolmente la sensazione di bocca secca.
- Infine, per contrastare efficacemente la sensazione di bocca secca e aiutare la tua saliva, puoi utilizzare dei prodotti specifici, come Curasept Drymouth. Esistono infatti dentifrici, collutori, spray e gel in grado di alleviare in sintomi della xerostomia e persino tablets appositamente studiate che sciogliendosi lentamente stimolano la salivazione grazie ad una microeffervescenza. Sono a base di sostanze umettanti, idratanti, lenitive, antibatteriche, antifungine (sì, se hai la bocca secca puoi incorrere anche questo tipo di infezioni) e anticarie, ricche di remineralizzanti e in grado di tenere sotto controllo il pH. Al loro interno troverai componenti in grado di compensare la riduzione del flusso salivare come: xilitolo, sorbitolo, stevia, fluoro, vitamina E, aloe, sodio fosfato e difosfato, cellulosa, HEC, zinco e lisozima (quest’ultimo è un componente antibatterico che è contenuto anche nella saliva stessa). Se la tua secchezza è lieve puoi utilizzare dentifricio e collutorio in associazione; se, invece, sperimenti una xerostomia importante puoi utilizzare il gel prima di coricarti e lo spray nelle ore notturne (in cui il flusso salivare si riduce ulteriormente, soprattutto se respiri con la bocca).
Ti auguriamo che l’allergia stagionale sia per te solo una breve parentesi in questo anno, ma non dimenticarti della salute del tuo sorriso!
Messaggi chiave
- Le allergie stagionali colpiscono tra il 10% e il 40% della popolazione e sono in aumento a causa del prolungamento del periodo di impollinazione dovuto ai cambiamenti climatici.
- I sintomi tipici includono congestione nasale, prurito, mal di gola e gonfiore oculare, ma possono coinvolgere anche la salute orale.
- La respirazione orale, causata dal naso chiuso, riduce la produzione di saliva, aumentando il rischio di xerostomia, e di conseguenza alitosi, carie e problemi gengivali.
- Gli antistaminici, utilizzati per trattare le allergie, possono contribuire alla secchezza orale, aggravando il problema.
- Per proteggere il sorriso è fondamentale mantenere una corretta igiene orale con strumenti delicati, idratarsi adeguatamente ed evitare alimenti e abitudini che peggiorano la secchezza orale.
- L’uso di prodotti specifici per la xerostomia, come Curasept Drymouth, aiuta a contrastare la bocca secca, migliorando il comfort e la salute del cavo orale.
I contenuti qui riportati sono stati redatti o validati dai seguenti specialisti Dott. Matteo Basso, Odontoiatra specialista in Parodontologia; Dott. Giordano Bordini, Odontoiatra specialista in Parodontologia; Dott.ssa Silvia Musella, Igienista dentale.
Bibliografia
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-Guggenheimer J, Moore PA. Xerostomia: etiology, recognition and treatment. J Am Dent Assoc 2003
-Tanasiewicz M, Hildebrandt T, Obersztyn I. Xerostomia of Various Etiologies: A Review of the Literature. Adv Clin Exp Med. 2016
-Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro – L’epidemiologia per la sanità pubblica
Ultimo aggiornamento: 22/04/2025
Le informazioni qui riportate hanno lo scopo di incrementare e non di sostituire il consiglio di uno specialista. Si consiglia di far sempre riferimento al proprio professionista di fiducia.
