Il filo interdentale va usato in aggiunta a spazzolino e scovolino perché serve per rimuovere la placca batterica dai punti di contatto e dal solco gengivale, nonchè dagli spazi interdentali più stretti dove nemmeno lo scovolino più piccolo riesce a penetrare.
Esistono diverse tipologie di fili interdentali che, per tipologia di materiali, caratteristiche e funzionalità, possono essere più o meno adatti a diverse esigenze e problematiche.
Fili ultrasottili che si adattano a spazi stretti, fili che si espandono a contatto con la saliva per adattarsi ai diversi spazi, fili neri che evidenziano la placca rimossa, fili ricoperti di cera che offrono una maggiore scorrevolezza, fili in PTFE che tendono a non sfilacciarsi.
I 7 fili della gamma Curasept sono in gradi di soddisfare tutte le esigenze.
L’indicazione d’uso presente sul blister
vi aiuterà nella scelta di quello corretto alle vostre necessità.
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