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Come la dieta influisce sull’igiene orale: cibi cariostatici e anticariogeni
Tempo di lettura stimato: 5 minuti

Come la dieta influisce sull’igiene orale: cibi cariostatici e anticariogeni

Indice dei contenuti

Come abbiamo visto, la nostra alimentazione ha un peso rilevante sulla salute del nostro organismo in generale e di denti e gengive in particolare. Dopo la panoramica sui cibi cariogeni, dannosi per il nostro cavo orale, lasciamo adesso spazio ai cibi che apportano invece benefici al tuo sorriso.

Esistono degli alimenti che proteggono lo smalto dei denti?

Cosa magiare per proteggersi dalla carie?

Come esistono dei cibi cariogeni, fortunatamente esistono anche cibi in grado di stabilizzare i meccanismi che portano alla carie, e altri addirittura in grado di prevenirli.

Nel primo caso parliamo di cibi cariostatici, come alcune verdure, le proteine della carne e del pesce, le uova e i formaggi freschi, caratterizzati da un pH neutro. Nel secondo caso, invece, annoveriamo i cibi anticariogeni; questi alimenti sono davvero preziosi per la salute del dente, nonché adatti a un’alimentazione bilanciata.

Esempi di cibi anticariogeni:

  • la frutta fresca non particolarmente acida (es. mela, pera, ma anche uva passa), la cui masticazione stimola la preziosa produzione di saliva ed è anche ricca di polifenoli;
  • la verdura, ricca di vitamine e antiossidanti, soprattutto se consumata cruda;
  • i prodotti caseari, come il formaggio stagionato o lo yogurt, ricchi di calcio, fosfati e probiotici (preziosi per lo smalto e per l’equilibrio della flora orale);
  • (per la tua gioia!) anche il cacao amaro: un quadratino al giorno di cioccolato fondente almeno all’80% ha un potere contrastante i batteri della carie.


Non dimenticare anche di assumere alimenti ricchi di fluoro, la pietra miliare per la prevenzione della carie. Lo trovi sicuramente in appositi dentifrici, mousse e collutori per l’igiene orale quotidiana, ma anche in alcuni alimenti come the (soprattutto quello nero), crostacei, caffè (amaro!), pane di segale, noci pecan e l’acqua stessa.

A proposito di zuccheri invece: sapevi che ne esistono delle tipologie addirittura protettive contro la carie? Ne sono un esempio lo xilitolo (contenuto anche nei chewing gum), l’eritritolo e la stevia. Hanno tutti un ottimo potere dolcificante e un indice glicemico quasi assente: puoi utilizzarli per preparare ottimi dolci fatti in casa o per zuccherare il tuo caffè.

Adesso che abbiamo protetto i denti, come possiamo proteggere le nostre gengive?

Cosa mangiare se si soffre di problemi gengivali?

Fortunatamente esistono anche alimenti che fanno bene salute delle gengive.

In primis sono sicuramente quelli che contengono vitamina C. Questa importante sostanza ha una duplice funzione: da un lato è un potente antiossidante che, se assunto in quantità adeguate, aiuta a proteggere le gengive da infiammazioni e infezioni batteriche; dall’altro questa vitamina è coinvolta nella sintesi del collagene ovvero la “stoffa” di cui sono fatte le gengive stesse! La vitamina C è contenuta in alte quantità in kiwi, peperoni, broccoli, agrumi e rucola.
Anche la vitamina D è importante per la salute di ossa, denti e gengive ed è coinvolta nell’efficienza della nostra risposta immunitaria. Una sana alimentazione e un po’ di tempo all’aria aperta ti aiuteranno ad aumentare la sintesi di questa vitamina.

In generale, lo stile alimentare migliore per la salute delle gengive e protettivo nei confronti di gengivite e parodontite è proprio la dieta mediterranea, ricca di frutta e verdura, grassi buoni (come l’olio extravergine d’oliva) e cibi integrali.
Al contrario, una dieta ricca di grassi saturi, alimenti processati e zuccheri, è dannosa anche per le gengive, non solo per i denti; la comunità di batteri che abita la tua bocca sarebbe alterata negativamente da una dieta sregolata e malsana, portando così al sopravvento di batteri pericolosi in grado di provocare infiammazioni, esattamente come avviene in altre flore del tuo organismo, come quelle intestinali!

Infine, potrebbe esserti capitato di avvertire irritazioni alle gengive quando eccedi con alcuni alimenti: cerca di non abusare di cibi dolci, ma anche di quelli molto salati e/o grassi (come frutta secca salata e insaccati).
Attenzione però! Spesso si tende a dare la colpa di fastidi gengivali a ciò che abbiamo mangiato, quando in realtà dietro a quella che potresti definire un’infiammazione gengivale passeggera, potrebbe celarsi una gengivite o una parodontite (o piorrea: patologie per cui non basta mangiare bene, ma è necessario l’intervento di uno specialista, nonché una pulizia a casa perfetta!

Alimenti che aiutano il sorriso a parte… cosa scegliere per avere anche denti bianchissimi?

Verità e falsi miti.

Sfregare una foglia di salvia sui denti? Acqua e limone per sbiancare?

Alt! Non credere a questi rimedi della nonna: oltre a non essere efficaci, spesso sono anche potenzialmente dannosi per il tuo smalto, che è proprio il tessuto che conferisce ai tuoi denti il loro bianco naturale (ricordi cosa abbiamo detto nel nostro articolo riguardo all’acido del limone?).

Prima di tutto prediligi una sana alimentazione e tanta idratazione; per sbiancare i denti rivolgiti invece a un professionista, che potrà consigliarti il trattamento cosmetico migliore per te, nonché i prodotti più adeguati e sicuri da usare a casa.

Se, invece, vuoi evitare che i tuoi denti si macchino, cerca di ridurre il consumo di cibi e bevande pigmentanti come caffè, the, vino rosso, spezie (es. curcuma)… e ovviamente non fumare!  E se proprio non puoi fare a meno del caffè, ricorda: le macchie si attaccano sui nostri denti quando questi sono appiccicosi, quindi non correttamente puliti: spazzola correttamente dopo ogni pasto e passa filo e/o scovolino negli spazi, senza dimenticare di spazzolare la lingua. Vedrai che i tuoi denti rimarranno bianchi senza troppi sforzi!

Dato che la salute della bocca passa per una buona alimentazione e che l’estate si avvicina, questo è un ottimo momento per abituarsi a scelte alimentari sane e ricche di frutta fresca, verdura cruda e tanta acqua!
Se soffri di carie, una delle motivazioni potrebbe essere ciò che scegli di mangiare e bere, ma non dimenticare di dedicarti correttamente alla tua igiene orale ed eseguire controlli periodici.

Infine, ricorda che le problematiche gengivali – gengivite, parodontite, infiammazioni degli impianti – sono una risposta del tuo sistema immunitario alla presenza di batteri pericolosi. Mantieni un equilibrio anche con l’alimentazione e prediligi uno stile di vita sano, oltre a validi presidi per l’igiene orale… per un sorriso davvero in forma!

I contenuti qui riportati sono stati redatti o validati dai seguenti specialisti Dott. Matteo Basso, Odontoiatra specialista in Parodontologia; Dott. Giordano Bordini, Odontoiatra specialista in Parodontologia; Dott.ssa Silvia Musella, Igienista dentale.

Bibliografia

-Marruganti C, Traversi J, Gaeta C, Ferrari Cagidiaco E, Parrini S, Discepoli N, Grandini S. Adherence to Mediterranean diet, physical activity level, and severity of periodontitis: Results from a university-based cross-sectional study. J Periodontol. 2022

-Linee guida nazionali per la promozione della salute orale e la prevenzione delle patologie orali in età evolutiva. Ministero della salute 2013

-Walsh T, Worthington HV, Glenny AM, Marinho VC, Jeroncic A. Fluoride toothpastes of different concentrations for preventing dental caries. Cochrane Database Syst Rev. 2019

-Moynihan PJ, Kelly SA. Effect on caries of restricting sugars intake: systematic review to inform WHO guidelines. J Dent Res. 2014

-Van der Velden U, Kuzmanova D, Chapple IL. Micronutritional approaches to periodontal therapy. J Clin Periodontol. 2011

Ultimo aggiornamento: 01/06/2024

Le informazioni qui riportate hanno lo scopo di incrementare e non di sostituire il consiglio di uno specialista. Si consiglia di far sempre riferimento al proprio professionista di fiducia.

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